ECCO LA SETTIMANA SANTA 2016

LUNEDÌ, MARTEDÌ E MERCOLEDÌ SANTO sono giorni di preparazione al triduo pasquale con i seguenti impegni:

  • lunedì 21 marzo in chiesa grande lectio divina di don Paolo su I Gv 4, 7- 21. Questo è il comandamento che abbiamo da lui: chi ama Dio, ami anche il suo fratello. Appuntamento alle ore 21 possibilmente con la Bibbia;
  • lunedì 21 le Confessioni sacramentali saranno mattina e pomeriggio in ufficio con il sacerdote di turno;
  • martedì 22 e mercoledì 23 tutti i sacerdoti a partire dalle 17 ascolteranno le confessioni sacramentali, salvo chi dovrà dalle 19 alle 19.30 celebrare la Messa. Dalle 17 alle 18 e dalle 18.15 alle 19.15 però di entrambi i giorni ci sarà precedenza per i ragazzi che si preparano alla prima Comunione e alla Cresima (tutti i sacerdoti vi saranno impegnati);
  • mercoledì 23 alle 20.30 a partire dalla chiesa grande inizia l’ultima Via Crucis della Quaresima per le vie del quartiere. Quest’anno, grazie al nuovo parroco, si unirà anche la parrocchia di Stella Mattutina. Ciò tuttavia sarà possibile solo se i vigili interverranno come regolarmente richiesto altrimenti – ma la decisione sarà presa solo in giornata – la Via Crucis si svolgerà tra la chiesa e i campi di gioco, con uguale dignità e devozione (sia per noi sia per Stella Mattutina). Le meditazioni delle stazioni affidate alla nostra parrocchia ed anche quest’anno saranno dettate dai ragazzi del dopo cresima. Ognuno potrà partecipare con il flambeau, pregando chiunque di essere puntuale alle 20.20 in chiesa grande.

GIOVEDÌ SANTO 24 marzo (festa di san Giovanni Battista ma liturgicamente non celebrabile)
La Chiesa è in preghiera nel giorno in cui Gesù Signore compie il gesto dell’ultima cena, della lavanda dei piedi e istituisce i sacramenti dell’Eucarestia e dell’Ordine Sacro. Per tutto il giorno sarà preparato l’altare della Reposizione. L’altare che si preparerà non si chiama “Sepolcro” non perché ricorda la sepoltura del Signore (essa avviene venerdì non giovedì) ma perché è un luogo adatto per conservare l’Eucarestia, che non può essere conservata nel tabernacolo centrale. I sacerdoti non confesseranno in questo giorno. Alcuni di loro al mattino saranno in san Pietro per la Messa crismale celebrata dal Papa, che rinnova con i preti le promesse del sacerdozio. La sera alle 19 inizia la Messa in coena Domini al termine della quale il Santissimo Sacramento viene esposto nell’altare della Reposizione rimanendovi fino alle 24, quando sarà chiusa la chiesa. Alle 21.30 don Bart con altri laici animerà per circa un’oretta una preghiera davanti al Santissimo Sacramento, con canti e momenti di ascolto. L’altare della chiesa sarà spoglio, le croci velate, per significare la sofferenza della Chiesa che partecipa alla sofferenza del Signore, suo Sposo. La lavanda dei piedi durante la solenne Messa sarà fatta a 12 adulti volontari delle varie attività socio-caritative.

VENERDÌ SANTO 25 marzo (altra solennità non celebrabile in questo giorno)
La Chiesa è in preghiera perché Gesù viene crocifisso dopo il processo dinanzi a Caifa, Erode Antipa e Pilato. In una chiesa spoglia ma ricca della presenza eucaristica, per tutto il giorno dalle 7 alle 18.30 è aperto l’altare della Reposizione per pregare serenamente e in silenzio (anche quest’anno si prega chiunque entri in chiesa di non mettersi a chiacchierare o salutarsi o dirsi buona Pasqua proprio lì davanti!). Venerdì alle 8.30 dinanzi all’altare della Reposizione don Paolo reciterà le lodi mattutine con tutti quelli che vorranno partecipare. I sacerdoti (secondo alcuni turni) tutti confesseranno dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 18.30. Alle ore 15 don Bart reciterà la Coroncina della Divina Misericordia, nell’ora della morte del Cristo sulla croce. La Chiesa indica questo come giorno di digiuno e di astinenza, per chi può e sempre come partecipazione del digiuno ai poveri. La sera alle 19 inizia l’azione liturgica in passione Domini, al termine della quale si può fare la Comunione. Al termine dell’azione liturgica si spogliano gli altari e le croci rimangono velate.

SABATO SANTO 26 marzo
La Chiesa è in preghiera nel giorno del grande silenzio, dopo la deposizione di Gesù nel sepolcro di Giovanni d’Arimatea. Nessuna celebrazione è prevista in questo giorno tranne la benedizione dei cibi alle 12 in chiesa grande, che vi preghiamo di portare puntualmente. Tutti i sacerdoti (secondo alcuni turni) confesseranno dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20. Alle ore 22 inizia la solenne Veglia Pasquale (che dura in genere due ore) ricca di segni di resurrezione (la benedizione del fuoco nuovo e del nuovo cero pasquale, la benedizione dell’acqua battesimale, il canto dell’Exsultet). Quest’anno la Veglia vedrà due eventi molto belli: l’iniziazione cristiana del catecumeno Leonardo, che riceverà il Battesimo, la Comunione e la Cresima, nonché la Cresima di Vincenzo. Entrambe persone adulte, che hanno chiesto i sacramenti della fede alla Chiesa nel tempo che Dio ha stabilito per loro.  Sarà una vera occasione di lode al Signore cui tutti siete invitati a partecipare. La Veglia pasquale – meno nota e frequentata della Veglia di Natale – è chiamata dai Padri della Chiesa “Madre di tutte le veglie”. Prima della Veglia, nel tardo pomeriggio, la chiesa viene di nuovo addobbata di fiori e luci (ancora spente) in attesa della notte della Resurrezione. Anche quest’anno, nella notte tra il sabato e la domenica, cambierà l’orario da solare in legale (motivo in più per capire e vivere una Veglia, quando si prega di più e si dorme di meno).

DOMENICA DI PASQUA 27 marzo
Se ogni domenica è Pasqua per la Chiesa, oggi lo è ancora di più. Saranno celebrate le Messe domenicali tranne quella delle 7.30. I sacerdoti (da prevedersi un po’ stanchi) confesseranno dalle 10 fino alla fine della mattinata e la sera durante la Messa.

LUNEDÌ DI PASQUA 28 marzo E OTTAVA DI PASQUA fino a domenica 3 aprile
Si tratta di otto giorni durante i quali si celebra ogni giorno la liturgia di Pasqua. Le Messe feriali saranno celebrate tutte in cripta, tranne lunedì 28, il sabato sera 2 e la Domenica in Albis 3, che è anche la domenica della Divina Misericordia. Nel pomeriggio di domenica 3 aprile alle 15 don Bart reciterà con chi vorrà venire (in chiesa grande) la coroncina alla Divina Misericordia (l’adorazione eucaristica del giovedì pomeriggio 31 marzo è sospesa).

ALTRI EVENTI IMPORTANTI DELLA SETTIMANA DELL’OTTAVA

  •  sabato 2 aprile avremo il secondo pellegrinaggio giubilare (anche questo strapieno) a santa Croce in Gerusalemme, san Giovanni in Laterano e al Santuario della Rivelazione. Ne faremo un altro sicuramente a giugno.
  • giovedì 7 aprile un importante fuori programma: siamo stati chiamati per animare il Rosario in piazza san Pietro nell’Anno della Misericordia. Non sarà celebrata alcuna Messa serale e la chiesa sarà chiusa alle 17. Appuntamento per tutti (chiunque voglia) davanti alla statua di san Pietro nella piazza del colonnato alle 17.45 puntualissimi e con mezzi propri. Dalle 18 alle 18.30 sarà animato da noi sacerdoti il Rosario per tutti. Si può entrare nella piazza liberamente e senza fare il percorso della Porta Santa. Noi non entreremo (almeno non ufficialmente) per la Porta santa.
  • venerdì 8 aprile il gruppo I alle 21 si riunisce con don Paolo probabilmente con la proiezione di una parte del film “SETTE OPERE DI MISERICORDIA” dei fratelli De Serio.
  • si ricorda che la segreteria parrocchiale resterà chiusa il venerdì santo, il sabato santo e il lunedì di Pasqua (Pasquetta).
  • il programma del pellegrinaggio estivo prevede come date l’ultima settimana di agosto più o meno dal 21 al 26. Con rammarico non potremo andare in Terra Santa, ove c’era un grande desiderio di andare. Sarà un pellegrinaggio italiano di cui presto sarà data notizia.
  • ricordiamo che come ogni anno abbiamo iniziato a raccogliere il tradizionale sostegno estivo per i bambini dello Zambia. Anche quest’anno il contributo è libero. Si sa che ci si orienta intorno ai 50.00 euro ma ognuno decida liberamente. Anche quest’anno ci poniamo un limite massimo che è il 30 giugno. Il resto delle modalità – peraltro invariate rispetto agli scorsi anni – saranno riportate su una lettera che viene inviata a casa da ogni genitore adottivo. Grazie!

BUONA SANTA PASQUA A TUTTI!
SCIMUS CHRISTUM SURREXISSE A MORTUIS VERE! TU NOBIS, VICTOR REX. MISERERE!