DUE AVVERTENZE PER L’AVVENTO (CHE INIZIA DOMENICA 2 DICEMBRE)

  • La bancarella missionaria si aprirà da sabato 1 dicembre alle ore 17 nei locali di via Friggeri 89;
  • i due venerdì di avvento 14 e 21 dicembre ripeteremo l’esperienza – già fatta in Quaresima – dell’adorazione eucaristica dopo la Messa delle 9 del mattino (cioè a partire dalle 9.30) ininterrottamente sino alle 18.30, prima della Messa delle 19. L’adorazione sarà in cripta come pure la Messa delle 19. Alle 15 come ogni venerdì sarà recitata la Coroncina della divina misericordia.

FONDO DI SOLIDARIETÀ
Sono ormai 5 anni da quando, nel dicembre 2013, è stato lanciato in parrocchia il Fondo di Solidarietà, dedicato a supportare economicamente situazioni di bisogno del nostro quartiere e dalla città di Roma. Nato nel periodo in cui la crisi economica mondiale faceva sentire i suoi effetti anche vicino a noi, il Fondo ha continuato negli anni a sostenere tanti fratelli e sorelle che, con umiltà e spesso imbarazzo e vergogna, hanno chiesto un aiuto economico temporaneo o permanente. Ogni singolo caso viene attentamente analizzato in accordo con il Parroco e con il centro di ascolto Caritas e, in base alla situazione specifica ed alle disponibilità del conto, vengono erogati contributi una tantum o periodici. Il Fondo si finanzia con libere donazioni da parte dei parrocchiani che possono avvenire con bonifici “una tantum” o con bonifici periodici da versare mensilmente su un conto corrente esclusivamente dedicato a questo scopo, aperto a nome della Parrocchia San Pio X, sotto rubricato “Fondo di Solidarietà San Pio X”, presso la Banca Monte dei Paschi di Siena SpA, codice IBAN: IT 49 R 01030 03271 000061355346. Dalla sua nascita il fondo ha assistito 55 situazioni di bisogno, erogando complessivamente circa 78.000€, tutti frutto della generosità dei parrocchiani. Per qualsiasi informazione potete mandare una mail al seguente indirizzo: solidarieta.sanpiox@gmail.com.

INFORMAZIONI SULLA MISSIONE IN ZAMBIA
Ricordiamo che già da una settimana ogni martedì e ogni giovedì dalle 17 alle 19 è presente nella saletta dell’Associazione amici di Dagama (di fronte alla segreteria parrocchiale) il sig. Vittorio Triglia che è incaricato di rispondere a tutte le domande sullo Zambia e sui bambini, specie a dare notizie sui bambini di cui spesso non si ha notizia, a consegnare foto e a migliorare le relazioni tra chi adotta e l’associazione. Si pregano tutti gli interessati di utilizzare questo canale mentre la segreteria parrocchiale continuerà a prendere i versamenti per i bambini (per chi ha l’abitudine di versarli lì). Vittorio Triglia risponderà anche al numero 392 0770018, che sarà attivo dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 20 con chiamate, sms e whattsapp. Si prega chi ha il cellulare di registrare questo numero per non perderlo. Si spera così di dare un migliore servizio a tutti i genitori adottivi, Grazie.


L’incontro della scorsa domenica 18 novembre sul rapporto scienza fede, tenuto da don Paolo con diversi adulti al termine della Messa delle 11, può essere sintetizzato così:

  • la posizione della fede cristiana è che Dio ha dato a tutti, come dono identico e indiscusso, la fede e la ragione e che sia fede che ragione camminano insieme e interagiscono nell’unità psicofisica dell’uomo per aiutarlo a risolvere i problemi della sua vita e a renderlo felice;
  • non c’è opposizione tra ragione e fede, anzi – come sostiene tutta la tradizione cristiana e anche larga parte della filosofia cristiana – ragione e fede si aiutano a vicenda e ognuna stimola l’altra nel progredire dell’essere umano;
  • la fede non va contro la ragione né contro la scienza casomai va oltre la ragione: insegna all’uomo la capacità di entrare nel mistero e di accettare, affidandosi a Dio, anche ciò che la ragione tende a rifiutare;
  • sia fede che ragione hanno bisogno di esercitarsi, di essere formate, di progredire nella comprensione di se stessi e dei problemi della vita. Oggi la ragione, paradossalmente, subisce più “offese” della fede poiché il mondo è attraversato da fissazioni per la magia, l’astrologia, la predizione facile del futuro, distogliendo l’uomo dall’interpretazione dei segni della vita e dall’ ascolto della voce della coscienza;
  • quasi tutti gli intervenuti nel dibattito hanno concordato su questi punti. Qualcuno ha teso a dire che la fede è un dono solo per pochi / altri hanno sottolineato che la fede è una forza più potente, è lei il vero dono mentre la ragione è solo un esercizio umano, dunque è più relativamente facile servirsene;
  • si è anche detto che la stessa fede agisce per mezzo della ragione. Quando infatti è necessario organizzare la cura della fede è necessario ricorrere alla ragione per quanto riguarda il tempo e lo spazio e inoltre il corpo stesso prega dunque noi stiamo dinanzi a Dio con tutti gli ambiti della nostra fisicità.

Domenica 2 dicembre, I Domenica di Avvento:
L1: Geremia 33,14-16 | Salmo 24 | L2: 1 Tessalonicesi 3,12-4,2 | Vangelo: Luca 21,25-28.34-36


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