PERNOTTAMENTO A CAIVANO

Accompagniamo con la preghiera le ragazze ed i ragazzi del gruppo Giovani ed Universitari che vivranno due giorni intensi di condivisione e formazione a Caivano (30 aprile e 1° maggio).

 

CONCERTO IN ONORE DI FRANK SINATRA

Venerdì 3 Maggio alle ore 19 Don Andrea celebrerà la S. Messa in occasione dell’anniversario di ordinazione. Seguirà un brindisi e poi alle ore 21 il Maestro Gerardo Di Lella e la sua “Big Orchestra” offriranno il concerto “I remember Frank”.

 

MESE MARIANO

Per tutto il mese di maggio dal lunedì al venerdì (a partire dal 6 maggio) alle ore 19.35 in cripta, ci incontriamo per pregare il Rosario guidati da un laico a turno che chiederà l’intercessione di Maria per una determinata intenzione sulla pace.

Mercoledì 8 Maggio alle ore 12 in cripta sarà recitata la Supplica alla Madonna di Pompei.

RACCOLTA ALIMENTARE

Sabato 11 (dalle 9 alle 19) e Domenica 12 maggio (dalle 9 alle 13), nell’ambito della Raccolta Alimentare diocesana, i ragazzi e gli adulti della nostra Parrocchia saranno presenti di fronte al PAM di Piazza della Balduina ed al Conad di via Orlando de Tommaso per la raccolta di generi alimentari per i più bisognosi.
I pacchi alimentari saranno donati ai poveri assistiti dalla Parrocchia il mercoledì pomeriggio ed il sabato mattina.

IN AUDITORIUM…

  • Venerdì 3 Maggio ore 21 – Concerto Gerardo Di Lella Big Orchestra “I remember Frank Sinatra”.
  • Martedì 7 Maggio ore 18.30 – I Martedì Letterari Presentazione del Libro “Il Nobel mancato” di Tiziana Lupi
  • Lunedì 13 Maggio dalle 14 alle 18 – Convengo “la figura dell’amministratore di sostegno a vent’anni dalla sua istituzione: luci, ombre e prospettive”.
  • Martedì 14 maggio ore 20.30: Progetto Persona “Lo sport” Incontro introduttivo sullo sport con atleti Olimpici e Paralimpici o comunque campioni affermati in diverse discipline sportive.

Libro “Omaggio a Pio X. Ritratti coevi”

Il Papa ha firmato la prefazione al libro “Omaggio a Pio X. Ritratti coevi”, scritto da don Lucio Bonora, officiale della Segreteria di Stato, e pubblicato da Edizioni Kappadue.

Caro don Lucio,

sono felice che il tuo studio su Pio X veda finalmente la luce dopo tanti anni di ricerca. Tu sai che io amo molto Pio X e l’ho sempre amato. Quand’ero a Buenos Aires, nel giorno della sua festa, il 21 agosto, solevo radunare i catechisti dell’arcidiocesi. Vado col pensiero e coi ricordi a quell’appuntamento, perché era un incontro che desideravo e che cercavo. Io godevo di passarlo con quanti si prodigano per istruire fanciulli e adulti nelle verità della fede e Pio X è sempre stato conosciuto come il Papa della catechesi. E non solo! Un Papa mite e forte. Un Papa umile e chiaro. Un Papa che fece capire a tutta la Chiesa che senza eucaristia e senza assimilazione delle verità rivelate, la fede personale si affievolisce e muore.

Io amo Pio X anche per un altro motivo. Perché, come Gesuita, dobbiamo a Pio X l’aver favorito la nascita dell’Istituto Biblico qui a Roma con benefici teologici e spirituali che presto si diffusero in tutta la Chiesa. Pio X fu anche un Papa che pianse di fronte alla guerra mondiale, di cui fu ritenuto la prima vittima, scongiurando i potenti di deporre le armi. Come lo sento vicino in questo momento tragico del mondo odierno… Pio X: un Papa che desiderava stare con i piccoli, i poveri, i bisognosi, i terremotati, gli svantaggiati e con quanti soffrivano per calamità naturali o per gli stenti della vita. Un Papa che fu un monumento alla pastorale, come lo definì san Giovanni XXIII quando concesse a Venezia di poter venerare a san Marco le sue spoglie mortali nella primavera del 1959.

Godo, pertanto, di questo nuovo studio su Pio X che hai redatto con serietà e passione. Vedo che è uno studio singolare e specifico, perché intende far conoscere in 80 medaglioni, i ritratti pittorici o scultorei coevi alla persona di Pio X, che artisti umili o famosi hanno voluto redigere di un Papa amato e desiderato in vita, e poi invocato come santo, ancor prima della beatificazione, dalla gente semplice, dai fedeli, dai sacerdoti, dalle parrocchie, dagli studenti delle scuole cattoliche sparse nel mondo con tanti religiosi a loro votati, ma anche da intellettuali e da uomini di stato. Quanti quadri ed immagini di Pio X ovunque nel mondo, immagini di Lui, certo, moltiplicate con la sua ascesa agli altari, ma che già in questo tuo studio, dove raccogli le immagini che vennero redatte durante la sua vita da sacerdote a papa, vengono quasi qui anticipate.

Ho concesso con profonda gioia alle belle Chiese di Treviso, Padova e Venezia la peregrinatio delle reliquie di san Pio X e sono contento che le migliaia di fedeli che le hanno venerate, hanno dimostrato con la loro preghiera e la loro partecipazione, che Pio X non è confinato in epoche passate della storia o monopolizzato da gruppi particolari, ma appartiene alla Chiesa di oggi, al popolo della Chiesa, cioè alla gente, ai battezzati di ogni età, che vogliono essere fedeli al Vangelo e ai propri Pastori e sentono i santi come veri modelli di vita e loro sinceri compagni di viaggio dietro a Gesù e al Vangelo, attingendo agli esempi e alle scelte della loro vita. Viva san Pio X e che Egli viva profondamente nel cuore della Chiesa di oggi!