In una serata di intensa spiritualità e raffinatezza musicale, il maestro Slawomir Kaminski ha tenuto un memorabile concerto per organo in onore di Papa Leone XIV. L’evento, svoltosi in una cornice sacra e suggestiva in cui venivano proiettati anche i momenti significativi dell’insediamento del Papa, ha celebrato la figura del pontefice attraverso un repertorio scelto con cura.

Con maestria e profondità interpretativa, Kaminski ha dato voce allo strumento monumentale della Parrocchia di San Pio X, riempiendo le navate di armonie solenni e tocchi delicati che hanno toccato il cuore dei presenti, e guidando l’assemblea in un percorso musicale attraverso i secoli, intrecciando arte e fede in un momento di profonda spiritualità. Il programma ha offerto un’ampia visione del repertorio organistico europeo, dalle radici rinascimentali fino alla modernità, in un cammino simbolico di preghiera, passione e resurrezione:

Girolamo Frescobaldi (1583-1643) – Toccata Quinta
Una pagina intensa e libera del Seicento italiano, per aprire il concerto come invocazione dello Spirito e introduzione al mistero divino.

Johannes di Lublino – Suite di danze da tablatura (sec. XVI)
Una sequenza di brani vivaci che evocano la varietà dell’esperienza umana: gioia, lotta, festa, e speranza sotto lo sguardo di Dio.

Georg Muffat (1653-1704) – Toccata nona (Apparatus musico-organico)
Un’esplosione di armonie barocche, simbolo dell’ordine divino che si riflette nella bellezza della musica.

Johann Sebastian Bach (1685-1750) – Komm, Gott Schöpfer, heiliger Geist BWV 667
Un’invocazione allo Spirito Santo, fulcro spirituale del concerto, che richiama il cuore del magistero di Papa Leone: la fede ispirata e guidata dalla grazia.

Louis Vierne (1870-1937) 24 pezzi in stile libero – Preludio a Nadia Boulanger
Un momento di intima contemplazione, dedicato alla ricerca della luce nelle ombre della vita.

Fryderyk Chopin (1810-1839) – Preludi op. 28 in si minore ed in mi minore
Due brani brevi ma profondi, espressione del mistero del dolore umano e della nostalgia del cielo.

Feliks Nowowiejski (1877-1946) – Poema per organo – Parte I: Crocifissione / In Paradisum
Una meditazione musicale sul mistero della Passione e della salvezza, culminante nell’attesa del Paradiso.

Giuseppe Rosetta (1901-1985) – Alleluia per organo
Un’esplosione di gioia e gratitudine per concludere, come una lode a Dio per il dono della fede e della musica.

Il concerto è stato concepito come un atto di devozione e bellezza, un ponte tra la storia della Chiesa e l’anima di chi ascolta. Un dono spirituale in memoria del nuovo pontefice, per riaffermare, attraverso la musica, il legame tra Cielo e Terra.

Di seguito il Curriculum del maestro:
Lode nel 1987 presso l’Accademia di Musica I.J. Paderewski di Poznan, nella classe del prof. R. Sroczynski.
Si esibisce come solista e camerista in Polonia e all’estero (Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Francia, Paesi Bassi, Lituania, Germania, Slovacchia, Croazia, Svizzera, Ucraina, Ungheria, Kegno Unito, Italia, Isole Aland).
Si è esibito, fra le altre, nelle sale da concerto della Filarmonica di Poznan, della Filarmonica di Bydgoszcz, della Filarmonica di Charkiv, nella Smetana Saal di Praga, nello Schauspielhaus di Berlino, nella Cattedrale di Lincoln, nonché nelle basiliche di San itale a Ravenna, San Mattia a Budapest e San Pietro in Montorio a Roma.
Ha collaborato con l’orchestra della Filarmonica di Poznan, con il
Coro di Voci Bianche di Jerzy Kurezewski e con il coro “Usignoli di Poznan” diretto da Stefan Stuligrosz.
Il repertorio dell’artista comprende numerose registrazioni su CD in qualità di solista e musicista da camera. L’album F. Nowowiejski – Oratorium Quo Vadis, per coro, orchestra sinfonica, solisti e organo, con la partecipazione dell’orchestra della Filarmonica di Poznan diretta da Lukasz Borowiez, ha ricevuto il prestigioso premio ICMA 2018 ed è stato nominato al premio
FRYDERYKI 2018.
Slawomir Kaminski svolge anche attività didattica: è professore di organo presso l’Accademia di Musica I.J. Paderewski di Poznan, dove dal 2020 ricopre la carica di prorettore per le attività artistiche, scientifiche e per i rapporti internazionali

Di seguito alcune foto e il video del concerto: